L'app migliore per gestire il calendario

Questa sarà una serie di 3 episodi in cui parlerò di come creare un “productivity system” il più efficace possibile grazie, ovviamente, alla tecnologia. Copriremo il calendario, la to-do app e un'app su cui prendere le note.

Solita premessa

Per quanto riguarda il calendario, per chi non ha grandi pretese consiglio assolutamente il calendario Apple o qualsiasi calendario con cui siete abituati. Spesso a causa di questo desiderio di ottimizzazione si finisce a perdere ancora più tempo.

Personalmente, utilizzo il calendario che vi svelerò fra poco da più di un anno. Per questo resto sempre aggiornato sui tool più recenti (altrimenti non avrei la pretesa di scrivere questa newsletter) ma difficilmente mi sposto. 🧘🏻

Certo, questo discorso si può fare una volta che avete un bel calendario, perfetto per i vostri bisogni. Oppure (come mi è successo diverse volte) quando la vostra app preferita diventa improvvisamente a pagamento. Comodo si, ma con 15€ al mese ci guardo la Formula1 🏎️…

Nonostante questa premessa vediamo le ragioni per cui secondo me dovreste cambiare app.

Fantastical 🗓️

Ed ecco che vi propongo la mia alternativa: Fantastical, un'app gratuita su smartphone e Pc Windows. Purtroppo su Mac è a pagamento (bisogna fare l’abbonamento). Mi piace perché è chiara, intuitiva e ha due caratteristiche molto intelligenti che il calendario Apple (stranamente) non ha.

La prima è il “natural writing”. Più facile da spiegare con un esempio: in pratica è possibile scrivere "Sabato alle 11 'newsletter Andrea' avvisami all’ora dell’evento" molto più veloce di inserire ogni dettaglio manualmente.

La seconda è che si possono integrare diversi calendari (ad esempio un account Google e uno Outlook), inoltre vengono integrati anche i promemoria (una cosa geniale a cui Apple sembra non riuscire a pensare).

Grazie per aver letto fino a qui. Non perdete il prossimo episodio in cui parleremo della to-do app e come utilizzarla al meglio.

Come ho fatto per il client mail (se vi siete persi la newsletter su Spark ecco il link), vi lascio ad un video che spiega sicuramente meglio di me.